“La stasi in cui abbiamo relegato l’Albania è qualcosa che non possiamo più permetterci, poiché la geopolitica del nostro vicinato ci sta dimostrando, ancora una volta, e se ci fosse ancora qualche dubbio, come la prospettiva europea per i Balcani occidentali sia oggi più importante che mai. Sono pienamente d’accordo con l’Alto Rappresentante e Vicepresidente Borrell quando afferma che questa situazione non danneggia solo i Paesi candidati, ma danneggia anche noi, presentando costi enormi in termini di credibilità e di prospettiva politica: un regalo alla Russia e ad altri attori che ci vogliono deboli e divisi. L’Albania ha fatto il suo dovere, ha compiuto riforme concrete dimostrando la sua volontà di avanzare nel processo di adesione. Ora tocca a noi agire di conseguenza. C’è ancora una possibilità, nel Consiglio di giugno, di rimediare a questo errore storico. Il mio appello agli amici bulgari è di togliere il veto, in modo che il Consiglio possa fare, finalmente, la cosa giusta. Nel prossimo futuro ci attendono sfide enormi, ne siamo tutti consapevoli, e sono fermamente convinto che potremo affrontarle meglio se supereremo le nostre divisioni. Il momento è adesso, non possiamo più aspettare, perché il resto del mondo non aspetterà noi. L’Albania è Europa e l’Europa deve essere insieme all’Albania”, così Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in un intervento in plenaria.