Quando parliamo di Taiwan c’è solo una domanda che conta davvero. Cosa possiamo fare, in pratica, per evitare un conflitto sempre più prevedibile, che potrebbe avere costi umani catastrofici e che rappresenterebbe l’ennesimo tentativo da parte di potenze autocratiche di sradicare la democrazia dal loro vicinato, come sta accadendo in Ucraina? La risposta è una sola. Dobbiamo sostenere Taiwan perché sia chiaro che i costi di un’invasione sarebbero insopportabili per Pechino. Non potendo rischiare un’escalation militare, dobbiamo affidarci a ciò che ha sempre contraddistinto l’azione esterna europea: la diplomazia e la forza commerciale. Per farlo, è fondamentale che l’Unione europea rimanga unita e sia disposta a intensificare le relazioni con Taipei, anche attraverso un accordo bilaterale sugli investimenti, e agire come un monolite nel contrastare i tentativi cinesi di destabilizzarci attraverso la propaganda e le ritorsioni commerciali. Pertanto, mi congratulo con la Lituania per aver aperto il suo ufficio commerciale a Taiwan e mi aspetto che altri Stati membri e la nostra Unione abbiano lo stesso coraggio, dimostrando al mondo che siamo uniti nel difendere i nostri valori fondamentali e che siamo fermamente al fianco del coraggioso e democratico popolo di Taiwan”, così Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, in un intervento in plenaria.
TAIWAN, CASTALDO (M5S): UE LAVORI PER SOLUZIONE DIPLOMATICA, EVITARE ESCALATION MILITARE
28
Set 2022
