Proprio 30 anni fa cominciavano i lavori che avrebbero portato agli accordi di Schengen: abbattere le frontiere e consentire il libero passaggio dei cittadini era il modo per cambiare l’Europa e segnare un nuovo corso, non fatto da conflitti fratricidi ma di libertà ed unione. Era il punto di inizio per il quale si passava dall’essere cittadini nazionali a cittadini europei.
L’Unione Europa, quella sognata dai padri fondatori come il nostro Altiero Spinelli, sembrava all’epoca prendere la giusta direzione.
Quanto sta succendendo alla frontiera francese non è solo una violazione degli accordi di Schengen, è molto di più. E’ un crimine contro l’umanità e la dignità della persona, è uno schiaffo ad anni di lavori per l’integrazione ed è soprattutto la chiara manifestazione di quanto l’Europa sia forte con i deboli e di quanta poca solidarietà ci sia negli stati nazionali.
È una situazione vergognosa che non deve più ripetersi.
http://www.beppegrillo.it/2015/06/liberte_egalite_1.html