Oggi ho discusso con i membri della Federazione dei cani guida su come migliorare la legislazione europea a favore dei non vedenti. Nella maggior parte dei Paesi europei, primo fra tutti l’Italia, le persone che si avvalgono dei cani guida non possono accedere a bar, ristoranti, hotel e taxi. Ogni giorno la loro vita deve affrontare oltre alle sfide del destino quelle che noi, uomini poco lungimiranti, li costringiamo a sopportare.
La loro vita sociale in questo modo diventa sempre più difficile. Questa è una vera e propria discriminazione nei loro confronti contraria ai valori dell’Europa e della nostra Costituzione italiana.